sabato 18 giugno 2011

– ''Tutti in piedi contro le logge vecchie e nuove che vogliono mettere il bavaglio alla liberta' di informazione e dissolvere la Rai come aveva previsto Licio Gelli. Lo straordinario successo della serata promossa dalla Fiom e dalla squadra di Annozero conferma che ormai c'e' una Italia che non si fara' zittire e che non si fermera' sino a quando gli imbavagliatori e i censori di ogni colore non se ne saranno andati''. Lo dice in una nota il portavoce di Art. 21 Giuseppe Giulietti.

''Chiunque abbia a cuore l'articolo 21 della Costituzione non puo' che ringraziare Michele Santoro, Marco Travaglio, Vauro, Serena Dandini le tv Current e Rainews che hanno trasmesso l'evento, i siti internet e blog e tutti quelli che ci hanno regalato un'altra straordinaria serata all'insegna del talento, della creativita', della liberta' – aggiunge Giulietti -. Per queste ragioni rilanceremo la raccolta di firme per chiedere che Annozero torni alla Rai, anche al costo di un euro a puntata, e che alla porta siano invece accompagnati quelli che hanno sequestrato un bene comune e lo hanno reso un satellite della concorrenza. Per queste ragioni chiederemo a tutte le associazioni che hanno promosso e organizzato le grandi iniziative per la legalita' e per la liberta' di informazione dei mesi e degli anni scorsi, di promuovere una grande giornata nazionale di raccolta delle firme per chiedere non solo la fine di ogni censura – conclude Giulietti – ma anche per sollecitare la definizione di una proposta di legge comune per recidere il conflitto di interessi e per allontanare definitivamente i partiti dal controllo diretto della autorita' e della Rai. Adesso e' davvero il momento di 'alzarsi in piedi' e di rivendicare il dissequestro dei beni comuni!''

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