martedì 31 maggio 2011

ROMA - Bersani risponde a tono alle dichiarazioni di Berlusconi, che ieri a Porta a Porta ha definito «senza cervello» gli elettori di De Magistris a Napoli. Il segretario del Pd, arrivando all'assemblea di Confindustria questa mattina, ha usato parole forti contro il premier. «Il paese è nelle mani di un irresponsabile, perchè con i problemi che abbiamo non si possono aizzare le tifoserie e suscitare risse - ha detto Bersani - Chi ha un po' di buonsenso bisogna ce lo metta. Non si può mica finire a botte». «Senza cervello? No, voleva dire senza capelli», ha scherzato l'ex ministro.
Dopo il ballottaggio, ha aggiunto Bersani, «bisognerà guardare la realtà e il centrosinistra è pronto a discutere sulla manovra». «Dopo i ballottaggi spero di discutere sulla situazione economica del Paese - ha detto - qui la situazione è seria. L'Italia purtroppo ha perso più di altri e stiamo rimontando meno degli altri Paesi. Il punto è come faremo a pagare il debito? Avendo un debito così grande questa è al domanda che si pongono i mercati».
«Aver negato questa situazione è stato un guaio - ha aggiunto Bersani - ci ha impedito di avere capacità di reazione. Ora si profila l'esigenza di una manovra - ha proseguito - Quali idee hanno in tasca? Continuiamo con i tagli lineari senza crescere? Noi abbiamo qualche idea e vorremmo discuterne».

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